VALENTINE DE SAINT-POINT
Manifesto futurista della Lussuria.
11 Gennaio 1913.
RISPOSTA ai giornalisti disonesti che mutilano le frasi per
render ridicola l’Idea;
alle donne che pensano quello che ho osato dire;
a coloro pei quali la Lussuria non è ancora altro che
peccato;
a tutti coloro che nella Lussuria raggiungono solo il Vizio,
come nell’Orgoglio raggiungono solo la Vanità.
La Lussuria, concepita fuor di ogni concetto morale e come elemento essenziale del dinamismo della vita, è una forza.
Per una razza forte, la lussuria non è, più che non lo sia l’orgoglio, un peccato capitale. Come l’orgoglio, la lussuria è una virtù incitatrice, un focolare al quale si alimentano le energie.
La Lussuria è l’espressione di un essere proiettato al di là di sé stesso; è la gioia dolorosa d’una carne il dolore gaudioso di uno sbocciare; è l’unione carnale, quali si siano i segreti che uniscono gli esseri; è la sintesi sensoria e sensuale di un essere per la maggior liberazione del proprio spirito; è la comunione d’una particella dell’umanità con tutta la sensualità della terra; è il brivido pànico di una particella della terra.
LA LUSSURIA È LA RICERCA CARNALE DELL’IGNOTO, come la Cerebralità ne è la ricerca spirituale. La Lussuria è il gesto di creare, ed è la Creazione. [p. 119 modifica]La carne crea come lo spirito crea. La loro creazione di fronte all’Universo è uguale. L’una non è superiore all’altra, e la creazione spirituale dipende dalla creazione carnale.
Noi abbiamo un corpo e uno spirito. Restringere l’uno per moltiplicare l’altro è una prova di debolezza e un errore. Un essere forte deve realizzare tutte le sue possibilità carnali e spirituali. La Lussuria è pei conquistatori un tributo che loro è dovuto. Dopo una battaglia nella quale sono morti degli uomini, È NORMALE CHE I VINCITORI, SELEZIONATI DALLA GUERRA, GIUNGANO FINO ALLO STUPRO, NEL PAESE CONQUISTATO, PER RICREARE DELLA VITA.
Dopo le battaglie, i soldati amano le voluttà, in cui si snodano, per rinnovarsi, le loro energie incessantemente assaltanti. L’eroe moderno, eroe di qualsiasi dominio, ha lo stesso desiderio e lo stesso piacere.
L’artista, questo grande medium universale, ha lo stesso bisogno. Anche l’esaltazione degl’illuminati di religioni abbastanza nuove perchè ciò che contengono d’ignoto sia tentatore, non è altro che una sensualità sviata, spiritualmente, verso un’immagine femminile sacra.
L’ARTE E LA GUERRA SONO LE GRANDI MANIFESTAZIONI DELLA SENSUALITÀ; LA LUSSURIA È IL LORO FIORE. Un popolo esclusivamente spiritualista o un popolo esclusivamente lussurioso sarebbero condannati alla stessa decadenza: la sterilità.
LA LUSSURIA INCITA LE ENERGIE E SCATENA LE FORZE. Essa spingeva spietatamente gli uomini primitivi alla vittoria, per l’orgoglio di portare alla donna i trofei dei vinti. Essa spinge oggidì i grandi uomini d’affari che dirigono le banche, la stampa, i traffici internazionali, a moltiplicare l’oro creando dei centri, utilizzando delle energie, esaltando le folle, per [p. 120 modifica]adornarne, magnificarne l’oggetto della loro lussuria. Questi uomini, affaticati ma forti, trovano tempo per la lussuria, motore principale delle loro azioni e delle reazioni di queste, ripercosse su moltitudini e mondi.