https://www.youtube.com/watch?v=NXTO2C6dwT0&ab_channel=BadaouiahSultana

“Entr'acte" (1924), diretto dal regista francese René Clair, è un cortometraggio iconico e sperimentale, realizzato come intervallo per il balletto "Relâche" di Jean Börlin e Francis Picabia. Questo film rappresenta un punto culminante del cinema d'avanguardia dell'epoca, caratterizzato da una combinazione di assurdità, gioco e innovazione formale che sfidava le convenzioni narrative tradizionali.

Sinossi e Caratteristiche del Film "Entr'acte" è una sequenza di scene oniriche e sconnesse che non segue una trama lineare, ma piuttosto esplora immagini e situazioni che oscillano tra il comico e il surreale. Il film si apre con un cannone che spara un manichino sul tetto di un edificio, seguito da una serie di eventi bizzarri, tra cui ballerini in slow-motion, una partita di scacchi su un tetto, e una maratona funebre. Questa corsa, che inizia come un corteo funebre, si trasforma rapidamente in una parodia frenetica e caotica, culminando con la bara che si apre rivelando una ballerina viva.

Elementi Visivi e Tecnici Il cortometraggio è rinomato per l'uso innovativo di tecniche cinematografiche, come sovrapposizioni, riprese al rallentatore, e giochi prospettici. Clair utilizza queste tecniche per creare un effetto di straniamento e per accentuare l'assurdità delle situazioni. L'uso della cinepresa diventa un mezzo per sfidare e giocare con la percezione visiva dello spettatore, rompendo con il realismo per favorire un linguaggio visivo poetico e sperimentale.

Collaborazioni e Musica "Entr'acte" è notevole anche per la sua colonna sonora originale, composta da Erik Satie. La musica di Satie, con le sue sonorità irregolari e umoristiche, accompagna perfettamente le immagini del film, aggiungendo una dimensione uditiva al surrealismo visivo. La collaborazione con artisti di spicco come Picabia e Satie, entrambi esponenti di punta dell'avanguardia parigina, ha conferito al film un carattere distintivo, fondendo arti visive e sonore in un'opera multidisciplinare.

Impatto e Eredità "Entr'acte" ha avuto un impatto significativo sul cinema sperimentale, influenzando registi e artisti visivi per la sua capacità di rompere con le convenzioni narrative e di esplorare nuovi territori espressivi. La sua importanza risiede non solo nella sua innovazione tecnica, ma anche nella sua capacità di catturare lo spirito giocoso e ribelle dell'avanguardia degli anni '20.

In sintesi, "Entr'acte" di René Clair rappresenta un'opera fondamentale del cinema d'avanguardia, un cortometraggio che continua a essere studiato e ammirato per la sua audacia e la sua inventiva.**